martedì 6 maggio 2008

La caccia... al tesoro!

Siamo stati al porto... ieri sera. Io, Mia e Zeus il suo rotweiler, per nulla amichevole ma utile alla causa tanto quanto e forse più della strampalata padrona. L'idea originale è sua: vanga, piccone e una mappa alquanto improvvisata per raggiungere il luogo dove 50 anni fa sorgeva un hangar del porto... e ora, zona riservata ai container.

Il punto "X" è raggiunto senza troppe difficolta, forse dando un po' troppo nell'occhio per vanga, piccone, cane, un po' troppa indecisione nonchè abbigliamento alquanto dissimile dei due protagonisti (io e Mia). Un'altra idea strampalata - Se ci fermano... stiamo girando un documentario... - che da parte mia non suscita alcun commento. Solo un attimo di nervosismo quando lei si ostina a voler fare l'uomo con modi impacciati e per nulla utili allo scopo. In maniera forse un po' troppo rude, aiutato anche dalla vita da pescatore che ho sulle spalle riprendo in mano la situazione e mi porto verso il luogo indicato dalla mappa.

Casse, casse su casse, conteiner e una gru! ...e la solita Mia che con una caparbietà bambinesca cerca di spostare un container a spallate (ma si puo'... dico io!!!) provocando una tragedia sfiorata e salvandosi per il rotto delle cuffia grazie ad una spinta (mia) e un trascinamento (di Zeus) che le salvano la vita. Forse un giorno imparerai a pensare prima di agire, cara Mia, o forse è troppo tardi... fattosta che la puzza di pesce, la melma e il fango del porto ti ricorderanno per un po' la vicenda! Sicuramente devi ringraziare Zeus e tutti gli dei del cielo se sei ancora tra noi... ma dalla tua reazione alla mia "sfuriata" credo che tu non l'abbia capito.

Per fortuna sei rimasta viva e per fortuna sei una donna "sgamata" e le tue doti (soprattutto la zip abbassata per mettere bene in mostra le tette) sono servite per pararci il culo nel momento del bisogno. Non potevamo davvero pensare (no, proprio no!) che quel trambusto potesse non destare sospetti eppure ci siamo messi a picconare e a vangare come in preda ad un istinto primario (capisco quello del cane per lo scavare - grazie Zeus!! - ma noi siamo degli esseri pensanti... o no?) con in mente un solo obiettivo o per meglio dire una serie di obiettivi a catena: tesoro -> scoop -> promozione... eh, noi giornalisti siamo così.

Comunque i pescatori sono arrivati... erano sospettosi (soprattutto uno) ma siamo stati dei grandi. Un mix ben calcolato di malizia femminile e freddezza maschile ci hanno permesso di avere la meglio su di loro e portare a termine la nostra "missione". Tu hai pensato ai due meno insospettiti dal rumore mstrando la tua mercanzia e comprandoli con gesti e parole, io ho usato la brutalità (mai mettere un uomo alle strette) colpendo con decisione e precisione il terzo uomo e tramortendolo.

Da li in poi tutto in discesa. Ultima rapida picconata, fortunata, con estrazione immediata della cassetta metallica contenente un foglio e una pistola. Rapido momento di sbigottimento e poi via verso la litoranea con vanga e piccone in spalla e refurtiva nelle tasche della giacca... il tutto cercando di non essere visto.

Mi dispiace per Shan... quando sono tornato a casa dormiva beata e io puzzavo di pesce da far schifo... ero ancora angosciato e un po' turbato dal gesto che avevo fatto e inoltre era troppo tardi per dormire con decenza. No, non ce l'avrei fatta. Ho preferito lasciarla dormire accarezzandole solo dolcemente quei morbidi capelli color di fuoco per poi adagiarmi senza invero dormir troppo sul comodo divano del salotto. Proprio questa sera che lei non era di turno... Riusciremo mai a passare qualche serata in santa pace?

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