Ora sono un professionista, ma l'emozione è sempre quella della prima volta...
Shock in questuraNella tarda serata di ieri uno strano fatto ha tenuto col fiato alla gola gli agenti e il personale della questura cittadina. Pare infatti che mentre l'agente Danny Andolini era impegnato nella raccolta di maggiori informazioni sull'"affair Salcido", un uomo non identificato e camuffato da poliziotto, sia entrato nella questura approfittando del poco personale presente per portare una busta anonima.
Dalle testimonianze raccolte abbiamo potuto sapere che il contenuto della busta era una videocassetta, subito visionata dagli agenti e acquisita come prova di primaria importanza per l'indagine in corso.
Fonti interne alla polizia hanno confermato l'accaduto, aggiungendo ulteriori dettagli: nella VHS in questione appare il comandante Andrea Ruben Salcedo, tenuta prigioniera in quella che sembra una cantina da un gruppo di "banditi" di origine russa. La donna, con in mano una copia de "L'Infidele" del 24 gennaio 2008, appare in buone condizioni di salute, anche se gravemente provata dallo stato di prigionia. La voce del comandante, chiaramente udibile, rassicura circa il suo stato di salute e parla di un non meglio precisato scambio. I rapitori appaiono a volto coperto esprimendosi in un russo dallo strano accento, mentre delle parole in inglese senza alcun tipo di inflessione provengono da un uomo posto dietro la telecamera.
Fonti non confermate parlano pure di un poliziotto trovato svenuto nella guardiola della questura e che ora si troverebbe in stato di osservazione presto l'ospedale cittadino. Su quest'ultima indiscrezione la polizia si rifiuta di rilasciare dichiarazioni ufficiali, non smentendo né confermando.
Dannj Ljungberg
Il caso ha voluto che mi trovassi sul luogo dell'accaduto proprio mentre i fatti stavano sviluppandosi... quando si dice "essere nel posto giusto al momento giusto", è da quando sono qui a Montreal devo proprio ringraziare la dea bendata!
Penso che la facenda porterà a spunti interessanti, in modo da poter far vedere il mo talento e la mia bravura, in modo da farmi conoscere per quello che sono dai miei colleghi e da tutta la gente di Montreal.
Non voglio di certo fermarmi qui per rimanere sullo sfondo, non voglio di certo restare a lungo un semplice "giornalista free lance"...